Il primo passo per iniziare è quello di utilizzare più ciotole in cui distribuire il cibo, così che l’animale sia costretto a muoversi da una all’altra per trovare i cibi preferiti, riducendo anche la competizione per il cibo in caso più animali dividano la gabbia/voliera.

1- Incoraggiare la ricerca e l’esplorazione: nascondere il cibo stimolando l’animale a trovarlo (foraging), usando giochi/mangiatoie che stimolano l’attivazione mentale e il movimento (mettendo il cibo in posizioni difficili da raggiungere), creando situazioni di “problem solving”.

- Usare delle pigne (ben lavate e pulite) in cui inserire i semi, fiori o pezzi di frutta e verdure.
- Scatole o sacchetti chiusi e ripiene di premi alimentari, in modo da stimolare l'istinto distruttivo dei pappagalli, incentivandoli a trovare i cibi nascosti.
- Creare una ruota di legno da appendere, con dei fori più piccoli in cui inserire dei bastoncini su cui infilzare frutta e verdura.
- Utilizzare la parte verde con foglie dell'ananas (lasciando attaccato anche una parte di frutto), da appendere in voliera per stimolare interesse, nascondendo tra le foglie del cibo.
- Mangiatoie puzzle o “intelligenti”: incoraggiano il tempo di maneggiamento del cibo.
- Da usare come premio, o cibo occasionale, si può utilizzare una pannocchia intera da appendere in gabbia, in modo che prima il pappagallo si diverta a staccare i singoli chicchi e poi a masticare il corpo della pannocchia.
- Forare noci e altra frutta secca, appendendole a un filo.
- Appendere frutta e verdura con uno spiedino, o con una palla da foraging o in una rete o sacchetto appesi dall'alto.
- Infilare le verdure tra le sbarre della gabbia.
- Inserire fiori commestibili (soprattutto per i lori) o altri cibi tra i fili di una corda di canapa appesa, per incoraggiare il foraging naturale.
- Appendere pezzi di cibo in mezzo a rami freschi da scorticare.

2- Cibo sparso a terra: questo è possibile nelle voliere, facendo attenzione al tipo di substrato usato come fondo (e facendo molta attenzione all’igiene), o si può ricreare per i pappagalli in casa utilizzando dei vassoi/sottovasi da riempire con erbe o materiali simili (pezzetti di rafia, strisce di carta, fieno...).

3- Cambiare il modo in cui prepariamo il cibo: pezzi grandi, piccoli, sminuzzati, caldo o freddo, cotto o crudo, duro o molle, utilizzando anche frutti interi per stimolare l’animale.